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Come affrontare le allergie primaverile: i consigli del farmacista
Le allergie sono un problema crescente che interessa milioni di persone in tutto il mondo. Con l’arrivo della stagione primaverile, i sintomi allergici come starnuti, prurito agli occhi, congestione nasale e respiro affannoso sono sempre più comuni. Nel 2025, le allergie non sono solo una questione stagionale, ma anche un problema legato alla qualità dell’aria e all’inquinamento. Ecco alcuni consigli per affrontarle al meglio.
1. Riconoscere i sintomi:
I sintomi allergici più frequenti includono starnuti, prurito e lacrimazione degli occhi, naso chiuso o che cola e difficoltà respiratorie. Se i sintomi si presentano in modo persistente, soprattutto durante il cambio di stagione, è importante fare attenzione e non trascurarli.
2. Prevenzione:
Per ridurre il rischio di reazioni allergiche, è fondamentale evitare il contatto con gli allergeni noti, come pollini, polvere, peli di animali e muffe. Una buona igiene personale, come lavarsi le mani frequentemente e cambiare spesso i vestiti dopo essere stati all'aperto, può limitare l’esposizione agli allergeni. Inoltre, utilizzare purificatori d'aria in casa e tenere le finestre chiuse nelle giornate ventose aiuta a ridurre la diffusione dei pollini.
3. Trattamenti farmacologici:
I farmaci più utilizzati per il trattamento delle allergie includono antistaminici, decongestionanti e spray nasali cortisonici. È importante consultare il farmacista prima di scegliere un trattamento, per identificare la soluzione più adatta alle proprie necessità. I farmaci da banco come gli antistaminici sono spesso efficaci per alleviare i sintomi, ma in caso di allergie più gravi, può essere necessario ricorrere a terapie specifiche prescritte dal medico.
4. Dieta e integratori:
Nel 2025, le ricerche continuano a suggerire che un’alimentazione equilibrata e l'assunzione di integratori di omega-3, vitamina D e probiotici possano supportare il sistema immunitario e ridurre l’infiammazione allergica. Tuttavia, è importante parlarne con un professionista per capire se questi integratori siano adatti alle proprie esigenze.
5. Monitorare l'inquinamento:
L’inquinamento atmosferico è un fattore aggravante per le allergie, poiché può rendere gli allergeni più aggressivi per le vie respiratorie. È consigliabile monitorare la qualità dell’aria tramite app o siti web specifici e limitare l'esposizione nei giorni di alta concentrazione di polveri sottili.